Compagnia Teatrale di Ragogna "Robic"

Busedalôf è un paesino ai confini della realtà dove pochi abitanti perlopiù anziani, vivono in “slow living”, aiutati da un giovanotto ‘tuttofare’ che, alla morte della madre, decide di lasciare il borgo per fare una nuova famiglia.

Ma i vecchietti, spiazzati, si attivano, aiutati da un pensionato nativo e tornato al paesello, e, con l’aiuto della tecnologia, riescono a risolvere il problema, cosicché tutto rimane come prima, in più, con una giovane risorsa che salverà la comunità dall’ estinzione.

Nata negli anni ’30 sotto forma di fumetto, la Famiglia Addams è stata protagonista di diversi film e serie televisive.

Un travolgente umorismo nero, unito a una pungente satira di costume, sono sempre state il tratto distintivo di tutte le avventure degli eccentrici personaggi (Gomez, Morticia, Lurch, lo zio Fester, Mercoledì…).

Sul palcoscenico si vedrà una nuova avventura tutta da ridere e mai raccontata, scritta appositamente per la Compagnia di Ragogna e tradotta in Lingua Friulana.

In questa simpatica ed originale avventura, la pittoresca famiglia si trova ad affrontare un’ingombrante ospite che vuole sabotare la festa d’anniversario di Gomez e Morticia, ma dovrà fare i conti con i famosi Addams… mano compresa!

Un maggiordomo. Sempre lui, a subire le manie e i vizi di una coppia scoppiata. Un maggiordomo precario al servizio di due pazzi. Questa è la situazione che innesca emozioni e reazioni sempre più crescenti, sempre meno controllabili.
Le tante vicissitudini di questa buffa vittima dei folli, provocano stress, agitazioni, strane malattie e allergie; un po’ come per tutti noi nella società di oggi. Venite a vederle da fuori, da vicino, da molto vicino, e… da dentro. Forse troverete la soluzione ai vostri tic, alle vostre debolezze. Forse no. Ma se vedrete Oreste e le sue reazioni, rimarrete o… resterete a bocc….

Bau!Miao!Oink!Cip!Auuu! Si aprono le porte della nuovavecchia fattoria. Si spalancano i cancelli e i recinti. Ancora una volta la Compagnia ragognese è uscita dalle gabbie, dagli schemi, per portarvi a spasso tra favole
e mondi bestiali. Uno spettacolo che solo questi artisti possono presentarvi, perchè una volta
anche loro sono stati umani.
E allora Bau!Miao!Oink!Cip! Auuu! e anche Bheee… piume… pellicce… code… ali…. zampe…
Mettetevi comodi, su due o quattro zampe, con la coda tra le gambe o appesi a testa in giù, perché con la spontaneità e l’istinto animale vi riprenderete il piacere di sentirvi bene.

Una storia molto originale, dicono.
Trasportati attraverso una serie di trovate esilaranti in un passato apparentemente lontanissimo da noi, per suscitare temi di scottante attualità, trattati con divertita ironia. Protagonisti sono i primi uomini primitivi già alle prese con i problemi della diversità, con le tensioni, le conflittualità, le fragilità che sono anche dell’uomo di oggi.

Più che uno spettacolo, una divina commedia…
Un viaggio tra fantasia e realtà dove gli attori di Ragogna vi accompagneranno divertendo: vi porteremo tra l’inferno e il paradiso, dove neanche il sommo Dante Alighieri ha osato camminare! La storia di un poeta e scrittore, che sognava di portar avanti la famiglia vendendo i suoi libri e le sue rime. Ma che al mangjave cui bês de so femine… Vi presenteremo il nostro poeta e le sue manie, i suoi vizi e i suoi mille trucchi; un artista del non lavoro, capace di vendere la sua anima al diavolo per il successo. Ma par un pandolo nol è facil neancje là al djaul! Un’opera teatrale per rappresentare un ipotetico purgatorio, per fantasticare sulla segretaria di San Pietro, per immaginare come si potrebbe andare avanti mangiando patates e verges par 5 ains; una commedia per farvi sognare.

Quest’opera è ambientata nel 1960 in un cortile della campagna friulana. È la storia di un emigrante ritornato dalla Francia al suo friulano paese, senza un soldo come alla partenza. L’orgoglio e la voglia di far vedere che è riuscito a far fortuna lo spingono ad inventarsi e a trovare astuzie contro il fratello rimasto a lavorare nel suo paese. Grotteschi litigi ed una roccambolesca avventura tra confini di terreni e teneri amori. Una piccola storia che ripropone miserie e valori di un vecchio Friuli legato ai suoi principi ed alla sua semplicità.
Un tema delicato ed importante trattato con garbo ed allegria.